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updated: April, 8th, 2013
Negli anni '70 L'ing. Domenico Bozano di Genova, unitamente a Giorgio Comerio, sviluppo' il progetto di un pallone di sollevamento e di posa per uso subacqueo, assolutamente innovativo.
La richiesta era stata fatta dai tecnici della SAIPEM, gruppo ENI, a Giorgio Comerio che già allora collaborava come consulente esterno con SAIPEM, SUB SEA OIL SERVICE, MICOPERI, CONDOTTE, ed altre società del settore dei lavori marittimi.
L'utilizzo principale ed immediatamente richiesto era relativo alla posa di una condotta subacquea in Canada, posa poi realizzata della SAIPEM di Milano.
Il pallone di sollevamento e di posa a velocità costante funzionava con l'ausilio di una sistema di alimentazione d'aria compressa, in fase di discesa, ed un sistema di valvole di sfogo in fase di risalita.
Discesa a velocità costante.
Una volta assicurato il carico da posare sul fondo il pallone viene gonfiato con il sistema classico, tramite l'aria compressa di una comune bombola per sub.
Trovato il giusto equilibrio, sul lato esterno viene posizionata una unità progettata e realizzata dall'Ing. Domenico Bozano dotata di una speciale valvola.
L' unità di compensazione era montata su una slitta scorrevole in una opportuna guida a rotaia in modo da trovare il livello corretto di equilibrio con una velocità minima di discesa od anche in equilibrio statico.
La volvola é collegata ad una piccola bombola d'aria compressa.
A mano a mano che il pallone scende in profondità la valvola eroga l'aria della bombola fissata al pallone stesso, andando ad equilibrare la pressione interna del pallone con quella esterna esercitata dall'acqua.
Il pallone poteva operare fino a 90 m di profondità.
Risalita a velocità costante In caso di risalita, onde evitare una rapida salita con rischi di cedimenti della struttura del pallone, la valvola di sfogo posizionata all'esterno del pallone, sulla guida scorrevole ed in posizione di equilibrio statico, inziava ad entrare in funzione.
A mano a mano che il pallone sale la valvola scarica l'aria in eccesso mantenendo quindi la velocità di salita controllata dall'operatore e comunque costante.
Tutte le prove effettuate a Genova ed a Savona si conclusero con successo.
Furono realizzati diversi palloni utilizzati dalla SAIPEM in Canada.
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