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updated: April, 8th, 2013
Giulio Coscia, un appassionato subacqueo torinese, esploratore delle meravigliose grotte esistenti a Palinuro a profondità variabili fra i 40 ed i 50 metri, si pose il problema di poter mostrare queste meraviglie "nasconte" anche alle scolaresche, agli anziani ed a tutti coloro che comunque non sarebbero mai potuti scendere a quelle profondità.
Giorgio Comerio realizzo' un primo progetto di massima del sistema e, successivamente, avvalendosi di divesri specialisti, si realizzo' un sistema di ripresa televisiva e di trasmissione delle immagini da una boetta ad una barca-appoggio oppure, direttamente, a terra.
Le prove diedero ottimi risultati.
Fu anche possibile trasmettere l'audio: ovvero i commenti del sub ed i "suoni" di sottofondo all'immersione.
Trasmissioni in video ed audio furono anche possibili direttamente dalla boa a qualche locale pubblico di Palinuto inaugurando delle brevi trasmissioni in diretta dalle caverne sottomarine ai tavolini dei ristoranti.
Il sistema si presta anche alla sorveglianza di aree subacquee "sensibili" come aree archeologiche, prese a mare, scarichi,
relitti, e quant'altro possa essere importante tenere sotto sorveglianza.
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