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updated: May, 8th, 2013

- ELEX - 1982-1986
- Imbarcazione per lavori subacquei -

Negli anni '80, in Svizzera, fu realizzata una speciale imbarcazione per lavori di ricerca subacqua.
L'imbarazione, di piccole dimensioni, era trasportabile su carrello e quindi facilmente fruibile per attività in laghi, fiumi, canali, lagune ed in zone poco profonde.
L'imbarcaeione era corredata da un potente verricello con 400 mt di cavo per poter operare anche in acque di laghi alpini molto profondi.
Modifiche ed allestimenti speciali furono eseguite da un valido tecnico e collaboratore dell'epoca, Cesare Cranchi di Pianello del Lario.
Le attrezzature di bordo comprendevano:
Telecamera calabile con un sistema a carrucola per l'identificazione degli oggetti sommersi localizzati dalle apparecchiature elettroniche.
Un sistema "ingegno" di aggancio, con meccanismo di sgancio, per "artigliare" oggetti sommersi anche a grande profondità e quindi permettere alla telecamera di raggiungere l'oggetto stesso e quindi di esplorarlo visivamente.
Un Side Scan Sonar della Wesmar per acque poco profonde.
Un Side scan sonar della Edo Western abbinato ad un sub-bottom profiler operaivo fino ad una prfondità di 400 m
Generatore di corrente
Impianto di aria condizionata e di riscaldamento
Sistemi di navigazione.
Sistemi di puntamento e di rilevamento per posizionamenti di precisione.
Verricelli motorizzati per manovre di virata assistita in fiumi .

Per operazioni speciali erano imbarcabili anche altre apparecchiature di ricerca subacquea come:
- Telecamere filoguidate - R.O.V-
- Magnetometro a protoni

L'ELEX opero' essenzialmente nei laghi Svizzeri per localizzare frane subacque, cavi spezzati, relitti.
Per la Polizia Cantonale Ticinese furono eseguite anche delle ricerche giudiziarie.

Nel mese di Dicembre dell'anno 1984 fu trasferita a Roma ove fu utilizzata per una campgna di archelogia subacque nel Tevere.
L'attività archelogica era diretta dal prof. Mocchegiani Carpano dell'Università La Sapienza di Roma.
La campagna porto' alla localizzazione dei resti delle fondazioni di un ponte - ora non piu' esistente - che si potrebbe far risalire all'episodio di Muzio Scevola.


I Porti Fluviali a Roma :

- Prof. Mocchegiani Carpano - Itinerario Archelogico -

- Roma - Installazioni Portuali -

- Roma - Installazioni Portuali - Rapporti di archelogia -

- Roma - Pagina di ingresso rapporti archelogici -


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