Ricordiamo che la collisione della Moby Prince con l'Agip Abruzzo avvenne il 10 Aprile 1991 alle ore 22.25, 26 anni fa a notte fonda e con la nebbia in rada.
Dell'avvenimento si sono occupate Procure e commissioni d'inchiesta, giusto per trovare nulla di più di quanto era emerso immediatamente:
la nebbia e la probabile mancanza di personale in plancia sulla Moby Prince aveva causato la collisione con l'Agip Abuzzo tranquillamente ormeggiata in rada con le luci di posizione accese..
Alcuni dicono che erano tutti gli Ufficiali erano intenti a guardare la TV e che era stato inserito il pilota automatico.. in anticipo.
Insomma prima di uscire in mare aperto..

Ora invece pare che vienga ipotizzata la presenza, a bordo del traghetto, di esplosivo.
Altra indagine, altri esperti al lavoro.. 26 anni dopo.

Dalla solita stampa alla ricerca del facile "scoop" utilizzando il mio nome per realizzare delle "Fake News" ecco un esempio assolutamente classico di una totale mancanza di etica.
Ovviamente "il fatto quotidiano" é un ottimo esempio di pessimo giornalismo..

…" Una strage che gli 007 militari dell'epoca ( 2003 ??? )
inserivano in una sorta di mappa concettuale dedicata al "traffico di materiale bellico recuperato, di scorie nucleari e di armi",
inviata il 3 aprile 2003 ( dodici anni dopo la collisione.. ) alla Divisione ricerca e antiproliferazione dell'ex Servizio segreto militare.

Accanto alla mappa vi era anche una nota su Giorgio Comerio, ingegnere di Busto Arsizio che negli anni 90 progettava di inabissare le scorie nucleari sui fondali marini servendosi di siluri penetratori, inquisito da diverse procure italiane ma mai condannato per reati ambientali..."

E ci credo bene !
Dopo un'indagine condotta dal procuratore Neri e durata ben 14 anni, ovvero dal Giugno 1995 all'anno 2009, é stato appurato senza ombra di dubbio, la mia totale estraneità a qualsiasi fatto illecito di qualsiasi natura.

E, in quei 14 anni di indagine, il Dott. Neri certamente era in contatto con gli 007.. che, evidentemente, non hanno voluto dargli una copia della "mappa concettuale"..( del 2003 ? )
A meno che, esaminata la "mappa concettuale" il Dott. Neri abbia valutato la sua consistenza.. del tutto irrilevante.
Non lo sapremo mai ?
Ricordiamo che il Dott. Neri é stato capace di trovare a casa mia il certificato di morte di Ilaria Alpi ( mai indicato nel verbale di perquisizione firmato da ben sei agenti ) , é stato capace di spedirlo a Roma, dove nessuno lo ha mai ricevuto e trovato.
E poi é stato capace di non essere condannato per le dichiarazioni fatte in commissione bicamerale, ed infine di dichiarare che il certificato di morte era una "mera ipotesi investigativa".
"Mera ipotesi" che aveva spedito per raccomandata.. oppure no..?